Il calcio e il mercato ad un certo punto s’abbracciano prima di separarsi ancora, ognuno per fatti propri, rincorrendo un destino che è comunque legato: alle porte della nuova stagione – che è cominciata ufficialmente ieri – si definisce la costruzione del domani, l’arte di modellare un meccanismo già avviato, di intervenire nei particolari completandolo in ogni suo profondo dettaglio. E tutto è concentrato (per ora) sugli esterni, perché dopo Ounas – sbarcato ieri in Italia – il Napoli andrà da Mario Rui e Berenguer provando ad accelerare, a ridurre le distanze, a perfezionare un doppio colpo che esaurirebbe le caselle ai bordi del campo, laddove si rifugia l’idea di calcio di Sarri prima di esplodere in verticale.
Esiste una cifra (dieci milioni) e rappresenta l’orizzonte economico entro il quale il Napoli vorrebbe perfezionare l’acquisto di Mario Rui dalla Roma. C’è da tempo l’accordo col giocatore e la trattativa coi giallorossi può chiudersi da un momento all’altro. Nel ventaglio d’obiettivi il portoghese ha scavalcato tutti perché l’esperienza ad Empoli con Sarri è una peculiarità grossa quanto le nozioni già acquisite di un calcio che – alle porte del preliminare Champions – dovrà appartenergli subito.
Fonte – Corriere dello Sport