In una intervista rilasciata al portale portoghese O Jogo, il terzino sinistro Mario Rui del Napoli ha parlato della convocazione della sua nazionale per il mondiale in Russia e dell’esperienza che sta vivendo al Napoli. La prima domanda riguarda il fatto che la Federazione italiana forse lo avrebbe voluto in Azzurro: “Non hanno mai parlato direttamente con me, ma con persone collegate a me. Quando è successo non potevo dare una risposta, ma il mio sogno era rappresentare il Portogallo che ho aspettato ed è stata la migliore decisione che potessi prendere”. La reazione di Sarri quando ha saputo che Mario Rui sarebbe andato al Mondiale? “Mi disse che se andavo al Mondiale “Il calcio è finito” (confessa scherzando, ndr). Sarri è un tipo di allenatore molto diverso dagli altri, bravo nella gestione del gruppo. In allenamento ci si diverte. Sono arrivato al Napoli grazie a lui che mi ha convinto subito. Per un giocatore divertirsi facendo il proprio lavoro è il massimo”.